Al voto, al voto!

di Felice Mill Colorni

Voterò entusiasticamente contro la consorteria di Berlusconi, ma senza alcun entusiasmo per quel che dovrò votare. Vorrei dare un voto molto laico, ma sono più che restio a votare per i radicali che hanno avvalorato per un decennio la truffa di un Berlusconi frequentabile e perfino “liberale”. Non me la sento di votare per partiti “comunisti” né per personaggi da “Ecce Bombo”. Sono più garantista di Di Pietro. Voterei volentieri per un normale centrosinistra europeo liberalsocialista piuttosto che per l’embrione di un “partito democratico” pieno di rappresentanti di Ruini. Mi regolerò tatticamente sugli ultimi sondaggi, favorendo chi potrà tagliar fuori l’Udeur dalla possibilità di utilizzare l’ultimo resto utile del centrosinistra; e con un occhio alle caratteristiche individuali dei candidati nella mia circoscrizione in bilico fra elezione e insuccesso. Non sarà lo stesso simbolo per Camera, Senato, Comune e Provincia.

Da La Primavera di MicroMega, n. 7, 13 aprile 2006.

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